Templi e monasteri di Citera
La presenza di molti monumenti cristiani, santuari sacri e chiese storiche è dovuta al profondo sentimento religioso degli abitanti di Citera. Ognuno di questi monumenti religiosi è associato a una trama di leggende e tradizioni popolari che si è sviluppata gradualmente nel corso dei secoli. Tra i monasteri, il pellegrinaggio di Panagia Myrtidiotissa, che si trova nel luogo in cui è stata scoperta l’icona omonima, nella parte occidentale dell’isola, occupa una posizione di primo piano. Panagia Myrtidiotissa è la protettrice dei Citeriani ovunque si trovino ed è venerata con particolare rispetto. L’isola ha anche i suoi santi patroni, San Teodoro e Sant’Elessa.
Di seguito sono presentati solo alcuni dei più importanti monumenti ecclesiastici di Citera, (pellegrinaggi sacri e chiese bizantine e post-bizantine), siccome il loro numero totale è molto grande. (Circa 50 del periodo bizantino e 300 del periodo post-bizantino)
Una moltitudine di complessi minori e singoli templi, sparsi in ogni parte dell’isola, sono di grande interesse, non solo religioso, ma anche storico e architettonico che vale la pena scoprire.