San Giovanni al Dirupo
Sopra Kapsali, a circa 60 m di altezza e salendo 12 gradini, si trova la porta d’ingresso del complesso, che porta un’iscrizione sulla restaurazione del Monastero da un certo monaco Ioannikios Saninos nel 1725. Per mezzo di una scala in pietra entriamo in un portico a volta lungo 6 m e alto 2 m, sopra il quale fu costruita una foresteria, con due stanze (celle) e una cucina.
Sopra l’uscita della galleria c’è un’altra iscrizione illeggibile in cui si distinguono le parole “integralmente” e significa la prima costruzione. Secondo la tradizione orale, la foresteria originale fu costruita intorno al 1600 e qui abitavano 5-6 monaci. A contatto con la foresteria c’è una piccola cisterna. Continuando la salita ci troviamo davanti ad una piccola grotta. Sulla destra, alla base della rupe, si possono vedere le fondamenta di un edificio, probabilmente dalla chiesa più antica di San Giovanni il Percursore.
In un sinassario del 1857 c’è un’iscrizione che afferma che in questa grotta San Giovanni il Teologo ha cominciato a scrivere l’Apocalisse e che nel Monastero si celebrava la sua nascita.
Accesso: Strada asfaltata fino all’ingresso del campeggio e poi sterrata percorribile.
TEMPLI E MONASTERI DI CITERA
- Agios Andreas
- Agios Vlasios
- Agioi Akindinoi
- Agioi Anargyroi (Paliokastro)
- Agioi Anargyroi (Xyroulaki)
- Beato Teodoro
- Crocifisso a Chora
- Konteletou
- San Demetrio
- San Giorgio
- San Giovanni
- San Giovanni Teologo
- San Nicola Krassa
- San Pietro
- Santa Barbara
- Santa Elessa
- Santa Moni
- Panagia Myrtidiotissa
- Panagia Myrtidiotissa e Panagia Orfani nel castello di Chora
- Panagia Orfani of Mylopotamos